INDICE IFIIT DI FEBBRAIO

Il vero patrimonio è nel know-how
Cautela fra le aziende in attesa dell’esito del voto

In questo inizio d’anno si affermano e si incrociano trend che hanno origini diverse e che tuttavia concorrono a creare un nuovo scenario, tale da influenzare le scelte imprenditoriali sulla propensione ad investire in innovazione. Da una parte è chiara la consapevolezza che la crescita economica è destinata a perdurare nell’arco dei prossimi 12 – 18 mesi, anche se la curva del trend ridurrà la sua angolazione. Nel breve pesano altri fattori. Primo fra tutti l’incertezza politica alla vigilia del voto elettorale, con un panorama contrassegnato da una campagna densa di elementi propagandistici, illusori e retorici, che induce alla prudenza. Infine, tra i fattori che qui si prendono in considerazione, c’è anche quello demografico. Il quadro che l’Istat ha rilasciato è impietoso. La natalità è calata ai minimi storici (con 224 mila nascite nel 2017). La popolazione è calata di 100 mila unità. Calano le immigrazioni (circa 350 mila) e calano le emigrazioni (poco più di 150 mila). Risultato: la curva demografica conferma il suo trend rilassato e cedente, in presenza di una fascia di popolazione over 65 che si allarga. Dal punto di vista socio-economico abbiamo circa 17 milioni di pensionati, una fascia di popolazione attiva con lavori qualificati e a tempo indeterminato nella fascia di età fra i 35 e i 65, e poi una prateria di giovani che sono in prevalenza inseriti nel mondo del lavoro con contratti a tempo indeterminato. L’Indice Ifiit rileva uno stop nella propensione a investire in innovazione nei settori delle imprese che vivono di consumi interni, un calo nel comparto dell’edilizia, confermato anche da una parallela e forte riduzione delle compravendite immobiliari. In epoca elettorale il mercato della casa tradizionalmente si ferma, in attesa dell’esito delle urne.
Gli operatori vogliono capire se il nuovo governo tasserà gli immobili, se e come lo farà, se agevolerà i cittadini per l’acquisto della prima casa e per le ristrutturazioni. E’ insomma diffusa la convinzione che il comparto possa avere uno stop and go. Quanto sarà il “go” nessuno lo sa. Intanto registriamo lo stop che indebolisce la tendenza al rialzo dell’Indice Ifiit generale. Sul versante delle imprese c’è ottimismo e dinamismo, con 4 aziende su 10 che hanno investito in innovazioni industriali. Questi numeri sono confermati da alcuni mesi di Ifiit e, recentemente, dallo stesso governo che ha presentato a Torino i dati di sintesi del Piano Industria 4.0. Casa e impresa viaggiano su trend diversi da alcuni anni.

 

In questo periodo le curve di riferimento si stanno divaricando, con un’ampiezza maggiore rispetto al passato. Nella rarefazione demografica, più o meno accentuata, si scopre – o si riscopre – che il vero patrimonio è nel know-how.

Potete scaricare gratuitamente il report da questo link.

Condividi
Share

Commenti

be the first to comment on this article

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai a TOP