MELTING POET, IL PIACERE DI SUSCITARE MERAVIGLIA
Nicoletta Cicalò, dalla comunicazione all’artigianato d’arte: “Si usa e si valorizza quello che c’è”, il suo motto. E il suo atelier è anche luogo d’incontro anche per chi vuole parlare di teatro, dove si valorizza il Naviglio Grande di Milano
Nicoletta Cicalò, milanese innamorata della sua città (che tradirebbe solo per Parigi), dopo una lunga esperienza imprenditoriale nel campo della comunicazione come copywriter e pubblicista, si appassiona all’artigianato d’arte.
Con la scoperta di questa nuova modalità narrativa – attraverso forme ed elementi -collane, orecchini e accessori diventano “bijoux narrativi” ispirati a storie, racconti, ricordi e parole.
La decisione di chiamarsi “Melting Poet” (dove la “e” vuole richiamare la poesia e la condivisione) è proprio perché per lei ogni oggetto o piccolo particolare inosservato può ispirare una riflessione preziosa. L’idea è quella di trovare e valorizzare il bello e l’esclusivo nelle cose di tutti i giorni e nei materiali più umili e comuni. Lavora quindi metalli, pietre, carta, vetro, vinile e ogni elemento utile trasformandoli in gioielli con la stessa cura di un artigiano rinascimentale.
Attentissima all’ambiente, ha recentemente deciso di evitare nuovi approvvigionamenti e ha scelto di utilizzare esclusivamente i materiali e gli elementi che la sua costante ricerca ha fin qui raccolto. Questo renderà ancora più esclusive (e utili al Pianeta) le sue creazioni, realizzate a mano e in pezzo unico. La logica del “si usa e si valorizza quello che c’è” rappresenta una sfida artistica e creativa che rende assolutamente inimitabile e non replicabile ogni sua opera.
Lavora nel suo spazio-laboratorio affacciato sulla Chiesa di San Cristoforo sul Naviglio grande, un luogo storico e incantato nel cuore della Milano di Leonardo.
Fin qui, la storia e l’intento di Melting Poet. Come coniuga questo pensiero artistico e ambientale con il progetto imprenditoriale?
La mia è una realtà assolutamente “micro” ma ho sempre ragionato in un’ottica imprenditoriale tenendomi aggiornata, individuando tendenze, osservando e cercando di portare qui nel mio spazio iniziative di eccellenza. Tanto che ora Melting Poet sta diventando un luogo di riferimento. Le persone vengono qui anche per discutere di teatro, mostre oltre che per scegliere un oggetto. I termini di prodotto, il mio intento è una personalizzazione estrema a misura di committente. Compresi tempi e costi concordati insieme. Sto cercando di applicare questo stile anche al web, per proporre un e-commerce decisamente anomalo, fatto di dialogo e di scelta, per replicare anche per chi non è a Milano l’atmosfera artistica di ‘bottega rinascimentale’ artigiana.
Infine, cerco di inserire la mia realtà nel territorio, valorizzando questa parte di Naviglio Grande così storica e magica e le tante altre realtà che rendono questa piccola area di Milano una sorta di affascinante Borgo (a due passi dal Duomo).
Insomma, mi piace fare scoprire alle persone cose insolite e suscitare meraviglia.
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