NEXTGENERATION EU: IL PIANO DI RIPRESA E RESILIENZA DELLA BULGARIA

La RRF (Recovery and Resilience Facility) è al centro di NextGenerationEU, che fornirà 800 miliardi di euro per sostenere gli investimenti e le riforme in tutta l’UE per uscire dalla crisi e a garantire le transizioni verde e digitale.

Il piano ufficiale di ripresa e resilienza presentato dalla Bulgaria alla Commissione Europea per la ripresa e la resilienza definisce le riforme ei progetti di investimento pubblico che la Bulgaria intende attuare con il sostegno della RRF.

La Bulgaria ha richiesto un totale di 6,6 miliardi di euro in sovvenzioni nell’ambito della RRF.

Il piano bulgaro è strutturato attorno a quattro pilastri: Bulgaria innovativa, Bulgaria verde, Bulgaria connessa e Bulgaria equa. Il piano comprende misure in settori quali la decarbonizzazione dell’economia, l’istruzione e le competenze, la ricerca e l’innovazione, l’industria intelligente, l’efficienza energetica, l’agricoltura sostenibile, la connettività digitale, l’inclusione sociale e l’assistenza sanitaria. I progetti nel piano coprono l’intera vita della RRF fino al 2026. Il piano propone progetti in tutte e sette le aree faro europee.

La Commissione valuterà ora il piano della Bulgaria sulla base degli undici criteri stabiliti nel regolamento e ne tradurrà il contenuto in atti giuridicamente vincolanti. Questa valutazione includerà un esame del fatto che i piani contribuiscano ad affrontare efficacemente tutte o una parte significativa delle sfide individuate nelle pertinenti raccomandazioni specifiche per paese emesse nel contesto del semestre europeo. La Commissione valuterà inoltre se il piano dedichi almeno il 37% della spesa a investimenti e riforme a sostegno degli obiettivi climatici e almeno il 20% alla transizione digitale.

Il Consiglio avrà, di norma, quattro settimane per adottare la proposta della Commissione per una decisione di esecuzione del Consiglio.

La Commissione ha ora ricevuto 26 piani di ripresa e resilienza. Continuerà a collaborare con le autorità olandesi per aiutarla a fornire un piano di alta qualità.

La Commissione ha adottato valutazioni positive di 22 piani. La sua valutazione dei piani svedese, polacco e ungherese è ancora in corso.

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