LOTTA CONTINUA ALLE ZANZARE LA VIA DELLE NUOVE TECNOLOGIE

Le zanzare sono insetti non solo fastidiosi, per il prurito insopportabile che provocano le sue punture, ma anche pericolosi per le malattie che possono trasmettere. La chikungunya, le zanzare culex, le zanzare aedes – la “tigre” è in questo gruppo possono trasmettere febbre, dolori articolari, debolezza e nei casi più gravi la febbre gialla e l’encefalite. Pertanto bisogno trovare rimedi efficaci, anche perché le mutate condizioni climatiche – con un diffuso caldo umido, anche alle nostre latitudini – favoriscono il diffondersi di queste specie.

La maggior parte delle soluzioni che oggi utilizziamo sono i prodotti repellenti che applichiamo sulla pelle e sui vestiti, a base di sostanze chimiche e insetticidi. Oltre a un’azione di disinfestazione realizzata in alcuni Comuni.

Le sostanze repellenti, però, talora non sono totalmente innocue, anzi, c’è una diatriba in corso che riguarda il Deet. “I repellenti per zanzare usati ogni giorno sono tossici, e possono causare convulsioni e danni al sistema nervoso. Lo rivelano i ricercatori dell’Università di Angers (Francia)” – si legge in una nota su Saluteme.it – e sempre sul sito si legge: “Sotto accusa è  il Deet (dietiltoluamide), considerato il repellente per insetti più comune ed efficace. “Questa sostanza, usata da decenni, blocca l’azione di un enzima del sistema nervoso“, hanno spiegato i ricercatori. “Questo blocco potrebbe potenzialmente causare convulsioni“. I ricercatori mettono quindi in guardia i più vulnerabili, bambini e donne incinte, dall’uso della sostanza, che in ogni caso “non dovrebbe essere applicata per più di 3 volte al giorno”.

Adesso pare che le nuove tecnologie vengano in soccorso di chi vuole eliminare o quantomeno allontanare questi insetti. Il prodotto in commercio si chiama ZSonic.

Si tratta di un nuovo braccialetto comodo e alla moda, che allontana immediatamente zanzare e insetti non appena lo indossi. Il suo segreto brevettato si basa suoi segnali ultrasonici:

“ZSonic – si legge in una nota della società produttrice – emette infatti precisi segnali ad ultrasuoni per allontanare zanzare, mosche e zecche. Ed è fino a 3 volte più efficace dei normali repellenti”. L’idea sembra valida, ma i commenti di chi l’ha acquistato non sono molto favorevoli, in riferimento, soprattutto, all’efficacia dello strumento e ad alcune funzioni – accensione-spegnimento – non molto affidabili.

Comunque è già un segnale incoraggiante che si sia intrapresa la strada tecnologia, distante dall’impiego di sostanze chimiche. Avanti così, attendiamo fiduciosi.

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