La celebrazione nel Giardino dei Giusti di Milano

80 ANNI DAL SALVATAGGIO
DEGLI EBREI IN BULGARIA

Al Giardino dei Giusti di Milano, Gabriele Nissim, scrittore e presidente di Gariwo, e la prof.ssa Rumyana Marinova-Christidi dell’Università di Sofia hanno raccontato gli eventi del 1943 che impedirono la deportazione di 48 mila ebrei

Nel 2023 ricorre l’80esimo anniversario del salvataggio degli ebrei bulgari durante la Seconda guerra mondiale. Un atto eroico senza precedenti nella storia del popolo bulgaro che, in una situazione interna ed esterna estremamente complessa, difese i più alti valori morali, dimostrando coraggio di fronte al mondo intero.

Nelle prime file dei difensori degli ebrei bulgari furono i 43 parlamentari che firmarono la lettera del Vicepresidente del Parlamento Dimitar Peshev con cui chiedeva di sospendere l’ordine di deportazione, il Patriarca della Chiesa Ortodossa bulgara Stefan e il metropolita Kiril, numerosi intellettuali e scienziati, attivisti culturali e cittadini comuni che si mobilitarono per far abolire il decreto del re Boris III.

Il salvataggio degli ebrei bulgari è una ricorrenza molto importante per il Paese, che celebra tale anniversario con iniziative commemorative che si svolgono nel corso dell’intero anno. Oltre agli eventi sul territorio bulgaro, il programma commemorativo dedicato all’anniversario prevede l’organizzazione di circa 50 iniziative al di fuori della Bulgaria.

A Milano, il Consolato Generale della Repubblica di Bulgaria, in collaborazione con la Fondazione Gariwo, ha organizzato il 31 maggio, presso il Giardino dei Giusti di tutto il mondo, una serata per ricordare gli avvenimenti storici che hanno reso possibile il salvataggio dei 48 mila ebrei bulgari dai campi di sterminio di Hitler. L’evento si è svolto grazie al sostegno del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Bulgaria e l’Istituto Nazionale di Cultura presso il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Bulgaria.

Il Console Generale della Repubblica di Bulgaria a Milano, Ana Paskaleva, il presidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, Roberto Jarach, il sottosegretario con delega relazioni internazionali ed europee presso la Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, e il Presidente del Consiglio Comunale di Milano, Elena Buscemi, hanno rivolto i loro saluti istituzionali al pubblico presente.

Oggi ricordiamo l’incredibile forza morale, l’eroismo e il valore del popolo bulgaro, il merito della Chiesa Ortodossa bulgara, dei politici, degli intellettuali e dei cittadini stessi che si rifiutarono di tradire i loro compatrioti ebrei riuscendo così a tenerli lontani dai campi di sterminio. Conservare viva la memoria di chi con coraggio si oppose al piano di ‘soluzione finale’ di Hitler, riuscendo a salvare quasi 50 mila vita umane, è un nostro dovere che oggi celebriamo solennemente”, ha dichiarato il Console Generale della Bulgaria Ana Paskaleva all’apertura dell’evento.

Alla serata commemorativa erano presenti anche il Presidente del Municipio 8 del Comune di Milano, Giulia Pelucchi, e Vasil Vasilev, prete della Chiesa Ortodossa bulgara di Milano.

Al termine dei vari interventi è stata deposta una corona di fiori davanti al cippo commemorativo di Dimitar Peshev nel Giardino dei Giusti di Milano.  Dal 6 marzo 2013, prima Giornata Europea dei Giusti, a Dimitar Peshev sono dedicati un albero e un cippo al Giardino dei Giusti di tutto il Mondo di Milano. Tra i Giardini dei Giusti che onorano Dimitar Peshev si ricordano anche quelli di Grumello Cremonese e di Padova.

www.mfa.bg

 

 

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