OLIO DI ROSA BULGARO
NEL REGISTRO DELLA
PROPRIETÀ INTELLETTUALE

L’olio di rosa bulgaro è stato registrato ai sensi della legge di Ginevra nel registro internazionale dell’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI).

Lo ha annunciato il viceministro dell’Agricoltura Georgi Sabev nel corso di un convegno su “Indicazioni geografiche per prodotti agricoli e non – Sfide e cambiamenti”, organizzato dall’Ufficio brevetti in occasione della Giornata internazionale della proprietà intellettuale. Il viceministro ha precisato che si tratta del primo prodotto agricolo bulgaro inserito in questo registro.

Georgi Sabev ha inoltre aggiunto che il settore delle indicazioni geografiche fornisce un enorme contributo all’economia dell’Unione europea, con ricavi annuali derivanti dalla vendita di prodotti con indicazioni geografiche che superano i 75 miliardi di euro, nonché il 15,5% dell’esportazione totale di prodotti agricoli e bevande. Secondo lui, la riforma dei regimi europei per la qualità dei prodotti agricoli dovrebbe creare condizioni migliori per posizionare sul mercato i produttori di vini, liquori e altri prodotti con indicazioni geografiche.

La Bulgaria si è classificata al secondo posto in termini di alimenti registrati con un carattere tradizionalmente specifico nell’Unione europea, dopo la Polonia e insieme alla Slovacchia.

Fonte: www.mzh.government.bg/en