IL FUTURO LO CREIAMO NOI,
CON LE NOSTRE VITE

Che impatto ha avuto la situazione attuale sulla tua vita di ogni giorno?

Da febbraio è stato tosto, nessuno sapeva cosa aspettarsi, comunque è stato un panico. Vedevamo dalle nostre statistiche che la gente cancellava gli appuntamenti, non sapeva cosa fare, dove andare e che futuro aspettarsi. Quindi è stato un momento abbastanza critico per un paio di settimane, quando è iniziata la situazione di Covid, di lockdown. Dopo di che però la gente ha iniziato pian piano di calmarsi, guardarsi intorno. Avendo più tempo e rinfrescando le priorità di base, della vita professionale e privata, quello volevano fare forse da anni che non potevano fare. E quindi praticamente abbiamo avuto un sacco di lavoro, è raddoppiato, è cresciuta proprio la richiesta. Praticamente non abbiamo avuto più l’aula per i corsi che organizziamo in Digital Coach, abbiamo fatto prevalentemente online in diretta e on demand e avevamo tantissime richieste che non riuscivamo neanche a gestire in marzo, aprile e anche maggio. Abbiamo lavorato doppio e lavorando da casa, io mi fermavo praticamente a mezzanotte. Sono anche ingrassata, mangiando, sempre e casa… Era interessante, era una cosa nuova, abbiamo aiutato anche tante persone solo a livello psicologico. Qualcuno di quelli che sono partiti a febbraio, marzo oggi hanno trovato lavoro, qualcuno ha trovato lo stage,qualcuno ha trovato dei clienti.

Nel tuo settore che prospettive ci sono? Come vi state muovendo?

Nel nostro settore ovviamente c’è tanta crescita. Il digitale è oggi ormai vitale come richiesta, come canali, come servizi per tantissime attività, per piccole, per medie, per grandi. Oggi non avendo più la possibilità di lavorare offline, si trasformano tantissimo tantissime attività  cercando le prospettive nuove online. Perché online la gente utilizza sempre di più il web, la ricerca, i canali di social media, quindi tutta l’informazione è sempre lì. Chi riesce ad avere questa visibilità, ad essere i quel giusto momento, in quel giusto tempo davanti il giusto utente riesce ovviamente a crescere, proporre i propri servizi, vendere ed avere nuovi clienti. Quindi nel digitale vediamo grandissima crescita, vista anche dalle richieste che abbiamo e dalla tipologia delle persone. Se prima erano di più le persone che volevano riqualificarsi, specializzarsi, trovare lavoro, fare carriera, diventare il manager o libero professionista, oggi abbiamo sempre piu richieste oltre queste, anche degli imprenditori, le decision maker delle aziende che devono rinnovare i propri canali della comunicazione, del marketing proprio, che devono ristrutturarsi perché quello che ha funzionato prima non funziona più. Noi eravamo già applicati per questo cambiamento. Per noi non è cambiato tanto, abbiamo solo tolto l’aula. Noi sempre avevamo tre modalità di frequenza come Digital Coach: l’aula a Milano dove erano circa 40 posti, adesso abbiamo rifatto l’aula aggiungendo altri 10 che però non abbiamo mai usata purtroppo, bellissima aula, mi dispiace tanto, però la situazione è questa. Poi c’era anche la modalità online in diretta che veniva trasmessa dall aula e poi tutto che succedeva là veniva registrato in modalità on demand. L’aula ci mancava al inizio tantissimo, perche comunque non avere il contatto diretto con i docenti, vedendo 40 persone una o due volte anche tre in settimana, vedendo come crescono, era una cosa molto bella. Ma però online ha raddoppiato il numero dei partecipanti. Abbiamo cambiato il sistema di E-learning che è molto più veloce in tutti gli dispositivi che può utilizzare la persona, desktop, mobile, ipad e qualsiasi dispositivo.

Il tuo sguardo sul futuro?

Non è così semplice come domanda. Io sono sempre una persona positiva, cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno invece di mezzo vuoto. Il futuro è una parola bella perché non sappiamo cosa ci aspetta. ovviamente dobbiamo cercare di prevederlo, cercare di  capire come si muove il presente per prepararci. La cosa importante è questa che dobbiamo essere pronti ai cambiamenti che possono accadere. Io vedo il futuro sempre più digitalizzato, sempre più online, che non penso che è una cosa solo positiva. L’οnline dovrebbe essere utile per l’offline, ma se l’offline sparisce sarà un po’ difficile…  Il futuro è una cosa che non sappiamo cosa aspettare. Però quello che appunto vediamo oggi va sempre verso velocizzazione, automatizzazione, la prospettiva è quella. Io vedo che la fantascienza sta diventando realtà. Spero che sia un po lontano, perché non vorrei arrivare a quel futuro che vedo nei film di fantascienza. Vorrei avere una via di mezzo, avere un mondo un pochino “vecchio” e un po’ sposato con la parte digitale. Ma penso che comunque dipende molto da noi tutti quanti come noi lo affrontiamo, che tipo di emozioni avremo che dipende da quel tipo di emozioni che abbiamo oggi. E’ importante essere sempre positivi, essere le persone di buon umore, di non puntare al problema ma cercare di trovare una soluzione. Perché il futuro lo creiamo noi oggi al nostro presente.

www.digital-coach.it

Condividi