FRANCO COSTA: INNOVAZIONE NEL DESIGN DELLA RISTORAZIONE
Dalla Spezia al mondo: la storia di un pioniere dell’arredamento per panetterie e ristoranti
Franco Costa nasce alla Spezia il 4 ottobre 1959 e da sempre si diverte lavorando. L’infanzia è tra il gioco, lo studio e il ristorante bar della famiglia. Ancor prima di conseguire il diploma di geometra inizia il lavoro, dapprima vendendo farina e macchinari con suo padre e dopo piccoli arredamenti.
Nel 1978 inizia l’avventura da costruttore, con la creazione della prima bakery del cambiamento che anticipa il futuro della ristorazione: da bakery a bakery cafè, da cafè alla ristorazione, passaggi oggi facili, ma all’epoca difficili persino da immaginare.
Oggi l’azienda è guidata da Franco e Sandro Costa, sviluppandosi in 13.000 metri quadri immersi nel verde, in provincia di La Spezia. Qui prendono forma idee e progetti che diventano esempi del saper fare italiano nel mondo. Il successo di questa visione ha portato l’azienda alla progettazione e realizzazione di oltre 6.000 locali e numerose collaborazioni con i più importanti studi di architettura del settore Food e Retail.
Sig. Costa, come è nato il passaggio dall’attività familiare alla fondazione della Costa Group?
Costa Group inizia l’avventura oltre 40 anni fa, inizialmente arredando piccole botteghe di pane e sdoganando la figura professionale del panettiere (che nessuno conosceva per colpa dei suoi orari di lavoro) e successivamente allargando le sue competenze a bar e ristoranti fin da subito, sia in Italia, sia all’estero. Dall’85 entra in azienda anche Sandro Costa e da allora l’azienda ha consolidato le prospettive di lavoro creando un vero e proprio stile “Costa” oggi premiato in tutto il mondo.
Come è riuscito a trasformare un’idea in un’azienda leader di mercato?
Semplicemente lavorando, non pensando solo ai ricavi e creando gratitudine, il bello che piace. E’ fondamentale, come diceva Enzo Ferrari, essere certi di fare il massimo perché solo così si superano gli obiettivi; sempre che si abbiano collaboratori operosi e capaci, e noi li abbiamo.
Come la Costa Group affronta le sfide della sostenibilità nel settore dell’arredamento?
La sostenibilità è nel nostro DNA, la nostra azienda è immersa nel verde, da oltre 15 anni usiamo vernici solo all’acqua. Limitiamo al minimo lo spreco recuperando il più possibile degli scarti con un processo industriale. Abbiamo collaborato con Autogrill per far sì che, i fondi di caffè lasciati da milioni di viaggiatori in alcuni dei punti vendita Autogrill, oltre a Puro Gusto e Bistrot, dopo un processo di trasformazione ispirato ai principi dell’economia circolare, mescolati con resine naturali, diano vita a un materiale innovativo, WASCOFFEE®, che consente di produrre tavole, banconi, pannelli e tavoli dove vengono servite altre tazze di caffè. Presto sul nostro sito ci sarà una sezione completamente dedicata alla sostenibilità.
Quali strategie ha adottato per espandersi con successo nei mercati internazionali?
Purtroppo l’unica strategia usata è fare tanti km, conoscere tanta gente, proporre, incuriosire. Diciamo che come molti imprenditori che hanno fatto grande il saper fare italiano abbiano usato come compagna la valigetta di lavoro. Le lezioni che a distanza di anni ho imparato come imprenditore sono molte, in particolare cito: osservare sempre come un bambino e non finire mai di stupirsi e imparare, per ultima, provarci sempre!
Commenti