C’ERA UNA VOLTA IL FAX
OPPURE C’È ANCORA?

Utilizzato da alcuni soggetti pubblici e privati, nonostante la messa al bando dal decreto Fare

Banche, Comuni, enti pubblici in generale, ma anche soggetti privati richiedono ancora l’invio di documentazione di vario genere utilizzando il fax. Strumento mirabile molto diffuso e utilizzato negli anni 80 e 90, ormai è desueto, eppure ancora presente anche dove, per legge, non dovrebbe più esserci: il Decreto Fare (2013) aveva messo al bando la trasmissione di documenti con questo strumento nella pubblica amministrazione. Ma anche fra alcuni gestori telefonici, per esempio, c’è ancora chi lo propone come strumento per trasmettere documenti di vario genere.

C’è a disposizione la scansione – che consente l’invio di documenti anche firmati – e la Pec, posta elettronica certificata, il cui utilizzo per trasmettere documenti equivale all’impiego di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Eppure…

Eppure sono molte anche le aziende che mantengono nelle proprie modalità di presentazione numero di telefono e di fax. Mah… Per adeguarsi c’è sempre tempo, però anche l’osservanza di una legge – con un maggiore controllo da parte degli organi preposti – dovrebbe indurre tutti, soggetti pubblici in primis e anche privati, a modificare una modalità di trasmissione decisamente superata.

Condividi
Share

Commenti

be the first to comment on this article

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai a TOP