BUNQ, LA NEO-BANCA OLANDESE CHE PROTEGGE L’AMBIENTE
Dopo dieci anni senza un investitore, nel 2021 l’istituto di credito ha raggiunto una valutazione miliardaria
“Pianta alberi mentre spendi” dice la neo-banca olandese, che aiuta i consumatori a risparmiare tempo e denaro proteggendo l’ambiente. La Bunq offre interessi su un deposito, poiché gli investimenti sono secondo i desideri del cliente e possono essere mutui, prestiti, aziende verdi e altri.
La neo-banca olandese è esotica tra le start-up finanziarie (aziende fintech). Il fondatore e CEO Ali Niknam ha finanziato la start-up con le proprie risorse investendo circa 100 milioni di euro nella banca, che finora è stata in perdita. Ma quest’anno la valutazione della società sale a 1,6 miliardi di euro e Bunq riceve 168 milioni di euro dall’investitore finanziario britannico Pollen Street Capital, mentre lo stesso Nicknamn sta investendo altri 25 milioni di euro.
Per molto tempo, il 39enne Niknam ha sottolineato di voler fare a meno di finanziamenti esterni. Niknam aveva già fondato due grandi aziende IT: TransIP, provider di web hosting, e Datacenter Group, operatore di data center. Ora Niknam ha giustificato il circolo finanziario con il fatto che il fintech è già in una fase in cui la rapida crescita del numero di clienti è più importante.
Niknam ha affermato che il capitale sarà utilizzato per acquisire Capitalflow Group in Irlanda per quasi 141 milioni di euro, che attende l’approvazione delle autorità di regolamentazione, il tutto come parte di una strategia di crescita.
Bunq offre servizi bancari online in 30 mercati, anche in tutta l’Unione europea e nel 2021 ha elaborato depositi dei consumatori per un valore di 1 miliardo di euro. Offre conti personali, conti aziendali inclusa una carta di debito, con tutte le transazioni gestite da un’applicazione iPhone o Android.
Bunq è in continua ricerca di personale qualificato, al momento per Amsterdam, Rotterdam, Bruxelles e Sofia https://www.bunq.com/jobs.
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