BLAGOEVGRAD, IL CUORE DELLA BULGARIA SUDOCCIDENTALE

Con i suoi oltre 82.000 abitanti, il centro regionale Blagoevgrad è la 14a città più popolosa del Paese e la più grande della Bulgaria sudoccidentale. Si trova a 102 km a sud dalla capitale Sofia, a 82 km dal confine con la Grecia, a 80 km da Melnik, a 68 da Kiustendil, a 66 km da Sandanski e a 260 km da Plovdiv. Blagoevgrad è quasi il centro geografico dei Balcani, situato nella valle del fiume Struma tra i monti Rila e Vlahina ed è in prossimità del monte Pirin. Protetta dai venti freddi del nord, la città ha un clima gradevole con inverni miti e brevi ed estati lunghe e secche.

LA STORIA

Grazie alle condizioni favorevoli create dalle calde sorgenti minerali, intorno al 300 a.C. in questa terra nasce l’insediamento tracio di Skaptopara. Esiste fino al VI-VII secolo, quando è conquistato dalla tribù slava degli Strimoni e diventa un nuovo centro militare-amministrativo, economico e culturale con il nome Stob, città importante per tutto il Medioevo. Durante il regno di Khan Krum, la valle acquisì una particolare importanza strategico-militare. Dopo la conquista ottomana della penisola, dal XV secolo qui sorge una città popolata che cambia il suo nome molte volte: Juma Bazari, Juma, Banya, Orta Juma, Jumaya, Gorna Jumaya, Dupnishka Jumaya. Jumaya è una parola turca che significa “venerdì”, cioè il giorno del mercato. La città è liberata solo dopo la guerra dei Balcani, il 5 ottobre 1912.

L’ECONOMIA

Blagoevgrad ospita l’Università del Sud-Ovest “Neofit Rilski” e l’Università Americana in Bulgaria, che si stanno affermando sempre più nella vita culturale e pubblica della città, che è diventata il più giovane centro universitario. Ci sono altri tre istituti di istruzione superiore in città: di Turismo, di Economia e di Medicina. Grazie al gran numero di studenti, della sua posizione geografica e di una serie di fattori sociali, la città ha un’economia relativamente ben sviluppata e diversificata, senza avere industrie chiaramente dominanti. Molta manodopera è impiegata nelle imprese di costruzione e nelle sartorie. Ci sono molti negozi di abbigliamento, bar e ristoranti, 6 ipermercati, 2 centri commerciali, uno dai quali il più grande del sud-ovest della Bulgaria, “Largo”. Prima del 1990 nella città funzionavano fabbriche per la produzione di dispositivi elettronici, negli ultimi anni la fabbrica di volanti, la fabbrica di sigarette e altre attività commerciali hanno chiuso o si sono trasferite in altre città. Blagoevgrad sta crescendo nella direzione dei suoi distretti “Elenovo” e “Strumsko” e molto probabilmente nel prossimo futuro “inghiottirà” i villaggi vicini.

POSTI DA VEDERE

Uno dei simboli della città e la Torre dell’Orologio di Blagoevgrad. Sono da vedere il quartiere rinascimentale di Varosha con la sua architettura unica e il parco naturale Bachinovo lungo il fiume Bistrica, dove ci sono ristoranti, parchi giochi per bambini, il parco acquatico Blagoevgrad, una piscina coperta e, alla fine, un lago artificiale, nel quale confluisce l’acqua del fiume Bistrica e nel quale galleggiano ruote idrauliche a forma di cigni. A soli 30 km dalla città si trova lo ski resort Kartala.