TROYAN: TURISMO MONTANO, CERAMICA E MOBILI DI LEGNO
La città è famosa per il suo magnifico monastero, uno dei più belli in Bulgaria, e anche per la sua eccezionale grappa di prugne, per la festa della prugna, celebrata fino al 1949 e rinata 20 anni fa come festival
Troyan è una città tranquilla, situata nella regione dei monti dei Balcani centrali, lungo la valle del fiume Osam e circondata da riserve naturali. Si trova a 155 km dalla capitale Sofia, a 120 km da Plovdiv, a 313 km da Burgas, a 60 km da Teteven e a 35 km dal centro regionale Lovech. La natura della zona è davvero notevole: circa 30 cascate alte più di 20 metri nella riserva Jendem del Nord, numerose grotte e bizzarre formazioni rocciose nella riserva Steneto, stelle alpine e boschi di faggi secolari nella riserva Kozya Stena. Troyan e i suoi dintorni sono considerati uno dei maggiori produttori regionali di prugne in Bulgaria. Vengono utilizzate per produrre grappa di alta qualità e altri prodotti a base di prugne. A 10 km da Troyan si trova il Monastero di Troyan, noto per i suoi affreschi e la produzione di icone religiose.
LA STORIA
Le prime tracce di insediamenti nella zona risalgono all’epoca dei Traci, una popolazione indigena dell’area balcanica. Durante il periodo medievale, Troyan fu un importante centro commerciale e artigianale. Nel XIV secolo, la Bulgaria cadde sotto il dominio ottomano per diversi secoli e Troyan subì influenze culturali e architettoniche ottomane. Nel XIX secolo, la Bulgaria cominciò a lottare per la propria indipendenza e Troyan divenne un centro importante per il movimento di rinascita bulgara. Dopo la liberazione dalla dominazione turca nel 1908, la città iniziò a prosperare economicamente e culturalmente. È famosa ancora oggi per il suo patrimonio culturale, tra cui la scuola di iconografia e l’arte dell’intaglio del legno.
L’ECONOMIA
Secondo gli ultimi dati, a Troyan vivono circa oltre 22mila persone. Gli antichi mestieri qui si sono trasformati in buone attività moderne, come quella dei produttori di mobili di legno, dei viticoltori, dei ceramisti, degli orafi e dei fabbricanti di ferro e metalli. Troyan ha una fabbrica di pane che serve l’intera regione di Lovech, diversi caseifici, quattro aziende per la produzione di prodotti a base di carne. Sul territorio della città di Troyan sviluppano le loro attività molte piccole e medie imprese , nonché diverse grandi imprese, tra cui “Elprom Troyan Electric Motor Plant”, “Actavis” , “Sopharma”, “Vitex”, Hemus Troyan, Vinprom Troyan, ecc. Troyan ha un turismo montano e rurale ben organizzato. I villaggi turistici di Chiflik e Shipkovo offrono piscine minerali calde, il villaggio turistico di Beklemeto ha condizioni eccellenti per il turismo invernale, lo sci, lo sci di fondo e il biathlon.
IL FESTIVAL DELLA PRUGNA E DELLA GRAPPA DI PRUGNE
Troyan è famosa anche con le proprie celebrazioni folcloristiche, una delle quali è il festival della prugna. Si celebra sempre alla fine di settembre nella città di Troyan e nel vicino villaggio di Oreshak. Uno degli eventi più attraenti del suo ricco programma è la “Via dell’artigianato”, che si trova sul lungomare pedonale vicino alla piazza centrale “Vazrazhdane”. I maestri artigiani espongono le loro opere e lavori dell’artigianato tradizionale bulgaro: acquavite di prugne di Troyan invecchiato, dolciumi, gioielli, vetro dipinto e seta, tessuti e maglieria, prodotti in ceramica e legno, ecc. Nei locali della cosiddetta “Lega delle prugne” si offre un “menu di prugne”: piatti e bevande a base di prugne preparati in modo originale. I pasticceri danno libero sfogo alla loro fantasia con dolci strepitosi come torta di prugne, schiaccianoci con marmellata di prugne, gelato allo yogurt di prugne, strudel di prugne, delizia di prugne, nettare, ecc. Spesso durante il festival Vinprom – Troyan , organizza una “Giornata delle bottiglie aperte” e apre le sue porte (e le sue bottiglie) ai suoi visitatori. Gli ospiti potranno degustare tipi selezionati di grappe e apprendere fatti interessanti sulla produzione della famosa prugna di Troyan. Un concerto festivo e le esibizioni di artisti locali e in visita sul palco all’aperto rendono l’atmosfera ancora più festosa. Nel villaggio di Oreshak, si può assistere a una dimostrazione della produzione della grappa di prugne da parte di maestri riconosciuti, partecipare con le “nonne di Oreshak” alla preparazione dei piatti tradizionali troyani con le prugne. Ci sono laboratori di ceramica, tessitura e intaglio del legno e un mercato dei prodotti a base di prugne.
Il Monastero di Troyan
Questo è uno dei monasteri bulgari più belli e il terzo più grande (dopo Rila e Bachkovo). Si trova nel villaggio di Oreshak, pittorescamente situato sulle rive del fiume Cherni Osam. Secondo la cronaca del monastero, fu fondato intorno al 1600 dai monaci dell’Athos che portarono qui una copia dell’icona miracolosa della Maria Vergine. Gli affreschi della chiesa principale sono opera del famoso pittore Zahari Zograf. Il nascondiglio di Vasil Levski dal tempo in cui soggiornò qui è stato preservato.
Al giorno d’oggi, il Monastero di Troyan è un complesso composto da una chiesa, edifici residenziali a tre piani in stile neorinascimentale, fabbricati agricoli e due eremi. Il monastero offre acquavite di prugne di propria produzione e l’opportunità di provare le abilità culinarie dei monaci in un ambiente autentico. È un’esperienza indimenticabile dormire e sentire l’atmosfera di una cella del 1700, e svegliarsi la mattina al suono del campanello, che invita alla preghiera mattutina. I boschi secolari attorno al monastero e l’aria fresca rimarranno nei vostri ricordi.
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