COME PREVENIRE UN FALLIMENTO
LE MODALITÀ PER SCONGIURARLO

Cinque consigli dal responsabile dell’insolvenza dell’Associazione per la tutela del credito austriaca

Il fattore tempo gioca un ruolo importante quando le aziende si mettono nei guai. “Molte aziende aspettano semplicemente troppo a lungo, e spesso è troppo tardi, è inevitabile andare al tribunale fallimentare”, afferma Karl-Heinz Götze, responsabile dell’insolvenza dell’associazione austriaca per la tutela del credito. E non deve essere così. “Molto spesso si scopre che se le aziende comunicano con i partner commerciali in tempo utile, non devono andare in bancarotta”.

Una ristrutturazione o nuovi accordi con partner commerciali avrebbero potuto prevenire il fallimento in molti casi. Molte aziende avrebbero potuto evitare il peggio per ricominciare.

Ecco i 5 consigli utili dagli specialisti:

  1. Rivedere il business plan esistente, gli alti e bassi aziendali, e impostare diversi scenari.

 

  1. Fare rendiconto di cassa. Il crollo dei contanti richiede una revisione Da dove giungono i proventi? Dove devono essere effettuati i pagamenti fissi? In poche parole, il manager dell’azienda deve essere informato sulla situazione finanziaria. In base allo scenario peggiore, la fattura deve essere pianificata per diversi periodi di tempo (ad es. Settimanale, mensile, trimestrale).

 

  1. Discutere la situazione con un avvocato e/o un consulente fiscale. Se le cose si complicano, si deve passare immediatamente alla modalità di crisi. La visione dall’esterno è necessaria per rompere le barriere mentali e affrontare apertamente la situazione precaria. La presunta “modalità di fallimento” spesso ostruisce la vista e rallenta nella misura in cui la realtà non è più percepita.

 

  1. Discutere apertamente la situazione con proprietari, banche e partner commerciali, come i fornitori e gli acquirenti, in tempo utile. Spesso si scopre che i partner commerciali vogliono essere coinvolti attivamente, estendere i termini di pagamento o addirittura mirare a una partecipazione di minoranza e alla cooperazione attiva per non perdere un partner importante per interesse personale. Lavoro regolare sui media per presentazioni esterne.

 

  1. Esplorazione costante di nuove fonti di denaro per il finanziamento delle imprese (ad es. Finanziamenti locali, municipali, finanziamenti per start-up, programmi dell’UE).

 

 

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