Teteven

TETEVEN, LA CITTÀ NELLA ZONA RICCA DI ACQUE SALUBRI

Più di 3200 anni di storia. montagne, foreste verdi, fiumi, grotte: queste fra le cose che fanno tornare la gente in questa località, situata nella valle del fiume Vit, ai piedi del Monte Stara Planina

“Se non fossi venuto a Teteven, sarei stato anch‘io uno straniero per Madre Bulgaria.”, scrive Ivan Vasov, il patriarca della letteratura bulgara. La città, estesa come una corda d’arco lungo il fiume, ricorda i tempi d’oro dell’ascesa, ricorda le distruzioni, ricorda tempi bui e pacifici. I primi abitanti della zona furono i Traci della tribù dei Serdi. Del dominio romano sono rimaste le tracce di strade, torri di avvistamento e ponti. Nonostante la schiavitù turca, nel XVI – XVII secolo Teteven entra nel suo periodo di massimo splendore. Nella città vengono sviluppati 27 tipi di artigianato e i commercianti di Teteven attraversano l’Europa e l’Asia. Finché, nel 1801 la città è attaccata e quasi completamente devastata e rasa al suolo. Delle 3.000 case ne rimangono solo quattro. E ci vorranno decenni prima che la città riacquisti parzialmente il suo nome e le sue capacità come la fenice che emerge dalle ceneri…

Monastero di Glozhene “San Giorgio il Vittorioso”

LA CITTÀ OGGI

La città di Teteven si trova nella Bulgaria del Nord, nel distretto di Lovech, a 77 km di distanza del centro regionale Lovech e a 111 km a est della capitale Sofia. Nel 2015, su suggerimento del Prof. Ignat Ignatov e sotto gli auspici del sindaco Madlena Boyadzhieva, la regione di Lovech è stata dichiarata Zona mondiale dell’acqua di montagna. I rami per l’economia locale nel comune di Teteven sono l’industria, il commercio, il turismo e l’agricoltura. Il disboscamento e la lavorazione del legno sono settori tradizionali della regione. Teteven ha un calendario di eventi di cultura e eventi sportivi molto ricco. La città combina la bellezza della natura circostante con le imponenti colline e cime, testimone di molti eventi storici, la fresca brezza del fiume Vit e lo spirito dei secoli passati, aleggiando la folla di monumenti culturali, l’antica architettura bulgara e gli usi e costumi del tempo incontaminati. Sorgenti di montagna e bellissime fontane fanno parte della vita di Teteven.

Monastero Sveti Ilia, Teteven

POSTI DA VISITARE

I più famosi posti da visitare nella città e i suoi dintorni sono il Monastero di Glozhene “San Giorgio il Vittorioso”, il Monastero “S. Ilia”, il Museo Storico, la cascata “Skoka”, la Cappella “St. Bogoroditsa”, il picco Ostrich, la casa-museo dell’eroe nazionale Vasil Levski, le tantissime grotte.

Di tutti gli oltre 120 monasteri bulgari, il più mistico è Glozhene. A differenza degli altri, è costruito sulla cima di una scogliera a strapiombo e assomiglia più a un castello medievale. La sensazione è completata dal cortile chiuso su tutti i lati degli edifici del monastero e il suo panorama magnifico. Il Monastero di Glozhene si trova a 12 km vicino ai villaggi di Glozhene e Malak Izvor. Dietro le mura dei monasteri bulgari, oltre alla religione cristiana, sono state create la letteratura e la cultura bulgara. Durante il dominio turco, erano la “dimora segreta” dei combattenti per la liberazione nazionale.

 

 

 

 

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