Carlo Irrera

RISTORAZIONE: NEI PIATTI PRONTI TRADIZIONE ITALIANA INNOVATIVA

Dalla cucina bergamasca ai sapori di tutta Italia, Eurogastronomia porta praticità nel settore della ristorazione con vivande preparate con passione e ingredienti selezionati. Parla Carlo Irrera, fondatore del laboratorio.

Nella zona industriale di Grassobbio, a due passi dall’aeroporto di Orio al Serio, Eurogastronomia  produce, confeziona e consegna piatti pronti per bar, gastronomie, panifici, pasticcerie, negozi alimentari, supermercati e aziende nelle zone di Bergamo, Brescia e Milano. Il menù comprende un’ampia offerta di piatti tipici della cucina gastronomica italiana: dai pizzoccheri della Valtellina ai rigatoni all’amatriciana, dal brasato con polenta ai petti di pollo alla milanese, attraversando idealmente lo stivale in un viaggio culinario tra mille sapori e profumi. Ne parliamo con Carlo Irrera, fondatore di Eurogastronomia.

Può raccontarci come è nato il laboratorio Eurogastronomia e cosa l’ha ispirata?

Eurogastronomia nasce a Bergamo nel 1992 da un’idea di fornire alternative a bar con alimenti gastronomici freschi, offrendo maggiore scelta a clienti abituati ai soliti snack, panini e toast. Inizialmente le richieste venivano soddisfatte sul territorio della città di Bergamo, in seguito ci siamo allargati nell’hinterland attraverso il passaparola e lo sviluppo di una rete commerciale incrementando l’attività produttiva.

Come si sono evoluti i gusti nel tempo e quali sono oggi i piatti più richiesti?

Nel corso degli anni abbiamo assistito a mutamenti del mercato legati ad una richiesta di piatti pronti (Primi-Secondi) congelati e in atmosfera protetta. Oggi i piatti sul nostro territorio per eccellenza sono: Lasagne al ragu’, Casoncelli alla Bergamasca, Spaghetti alla carbonara, Pizzoccheri, Risotto alla Milanese, Arrosto di Vitello, Straccetti di pollo.

Quali criteri seguite per selezionare gli ingredienti e garantire freschezza e qualità?

Dopo avere sapientemente selezionato i nostri fornitori garantendoci materie prime di ottima qualità, assicurando ad ogni ricetta un alto standard, le trasformazioni avvengono in ambienti dedicati attraverso tecniche innovative (cook and chill-Cbt) per garantire una shelf-life (vita di scaffale, alla lettera n.d.r.) del prodotto prolungata, sia in atmosfera normale  (20 giorni), che congelato (6/8 mesi).

Ha progetti di internazionalizzazione? Quale partner ideale immagina all’estero?

L’idea di creare una partnership estera potrebbe essere uno stimolo per la crescita fuori confine, generando inizialmente vendite di prodotto congelato (tipico Italiano) presso piccoli negozi o attività di somministrazione pasti. Oggi le aziende che trasformano cibo hanno una missione importante: garantire continuità alla tradizione culinaria, dunque coloro  fossero interessati ad avviare attività di trasformazione dovrebbero impegnarsi a perseguire questo obiettivo, nonostante l’internazionalizzazione.

 

www.eurogastronomia.it

 

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