SALUTE: PERCHÉ INVESTIRE
NEL TURISMO BULGARO

Dopo la crisi dovuta alla pandemia, così come a causa di necessità di riabilitazione post-covid delle persone, imprenditori spagnoli mostrano interesse per il settore balneare e termale, per tutte le stagioni

La Bulgaria ha 58 località termali, 55 località climatiche di montagna e 48 località climatiche marittime. In base alle loro risorse curative naturali, le stazioni termali possono essere suddivise in diversi tipi principali:

  • bagni con acque minerali curative, torba e fango;
  • località climatiche, basate sia sull’acqua di mare e su un clima curativo costiero (villaggio di Vlas), sia su un clima curativo di montagna;
  • località termali di tipo misto, che utilizzano varie combinazioni di risorse curative naturali come acqua minerale e clima curativo (città di Sandanski e Velingrad) o clima marino e torba o fango curativo (città di Pomorie).

In più, la Bulgaria è tra i primi paesi dell’UE per numero di medici in attività e per numero di dentisti ogni 100.000 abitanti. Nella città di Kazanlak, funziona il primo centro di telemedicina nel mondo: Check Point Cardio.

Le ragioni per l’interesse da parte degli investitori stranieri sono anche alcuni fattori socio-politici positivi come l’adesione della Bulgaria all’UE, alla NATO e all’Organizzazione mondiale del turismo, la sua appartenenza al Currency Board, il costo competitivo di fare affari in Bulgaria (il 10% di imposta sulle società e sulle persone fisiche, lo 0% di imposta sulle società in aree con alta disoccupazione, affitti di uffici competitivi e bassi prezzi delle utenze).

Si segnala poi la posizione geografica strategica e l’accesso ai mercati dell’Unione Europea, Turchia/Medio Oriente. E al quarto posto c’è la forza lavoro istruita con un prezzo del lavoro competitivo, altamente qualificata nel turismo, con formazione multilingue per un livello di servizio medio e alto nei siti turistici.

Non per caso Csilla Mezosi, Segretario Generale della European Spas Association, durante la prima conferenza nazionale sul turismo sanitario a giugno ad Albena, in Bulgaria, afferma: “Non vengo qui per la prima volta, quindi oserei dire che la vostra offerta curativa naturalistica – una combinazione di acqua minerale curativa, aria di mare pulita, un’ampia spiaggia e fango di estuario – non si trova spesso nel mondo. Fortunatamente, sempre più persone sono interessate all’approccio olistico, al trattamento di una malattia o al recupero da una malattia. Pertanto, la tendenza mostra che in futuro le stazioni termali e benessere di qualità giocheranno un ruolo importante nel sistema sanitario. E se ora i vostri clienti provengono principalmente dalla Bulgaria e dai paesi limitrofi, sono sicura che i vantaggi che avete porteranno sempre più ospiti da tutta Europa”.

 

 

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