L’ARCHITETTURA POSTINDUSTRIALE: MOSTRA DI ALESSANDRO RUSSO
Una mostra dell’artista a Venezia fino al 12 giugno 2022
Un’analisi, una ricerca sull’architettura postindustriale: è quanto propone con le sue opere Alessandro Russo a Venezia con la mostra aperta dalla fine di aprile fino al 12 giugno di quest’anno. La mostra é ospitata nel Palazzo Contarini Del Bovolo di Venezia. L’organizzazione è a cura di Contemply Art & Investment.
Le opere esposte indagano la ricerca del Maestro sull’architettura postindustriale. Dagli anni Settanta ad oggi, l’Europa e non solo, ha dato il via ad una progressiva de-industrializzazione. Da allora la maggior parte delle aree industriali si sono ritrovate dismesse, dando forma a paesaggi deserti in cui la mancanza di un’attività umana non ne maschera di certo la presenza.
Capita così, alle volte, di trovarsi in posti vicini tanto affollati quanto solitari, e capita, ancora, di trovarsi in posti lontani e deserti in cui l’umanità si nasconde nei resti di un’architettura postindustriale. Alessandro Russo, artista d’altri tempi che conserva però il saldo legame con la tradizione della pittura del passato in una perfetta unione di antico e moderno, è il poeta che ci racconta una storia che non c’è più ma che continua a vivere nelle inquadrature prorompenti dei suoi paesaggi postindustriali.
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