SIMONA ZANELLA E IL SUO STAFF “LA CREATIVITÀ, IL NOSTRO FARO”

La creatività…ah, cosa non si può fare con questa dote ineguagliabile. Ne è testimone Simona Zanella, classe 1978 nata e cresciuta in un piccolo paese nella provincia di Varese, dove ancora risiede.

Nonostante il diploma tecnico linguistico, la parte creativa, la classe da sempre impressa nel suo DNA costantemente la allontanava dal tipico lavoro di ufficio, che però non disdegnava e che cercava si assorbire come insegnamento.

Fin da piccolissima affascinata dalla moda e dal buon gusto nel senso più ampio del termine, si inserisce nel mondo sartoriale locale. Studia ed inventa, disegna e crea bozzetti facendosi confezionare abiti unici e personalizzati, le occasioni per mettersi “in mostra” non mancano e una nota sartoria di prêt-à-porter della zona le chiede una collaborazione che è una sfida. L’allestimento visual delle vetrine, la parte artistica e scenografica.

Nel frattempo, presta per lavoro e per diletto viso e corpo alla fotografia, fotografi e make up artist per le pubblicità locali e di riviste specializzate del settore.

Per una ragazza di periferia a quel tempo però la provincia resta comunque stretta, le difficoltà nel far accettare ai genitori questa tipologia di professione incerta e particolare, quasi indefinita, risulta difficile.

Inoltre, si avvicina, dapprima con curiosità, poi come attività professionale, alla pubblicità, nelle due versioni, dietro e davanti alle quinte, partecipando a numerosi spot, programmi televisivi delle reti Mediaset e Rai, presenta poi con successo una rubrica di bellezza e benessere trasmessa in una tv locale, mantenendo però il “posto fisso”.

E nel 2019 la decisione: nasce dapprima la S-EVENT, in cui svolge sempre lavori pubblicitari maggiormente rivolta alla consulenza nell’organizzazione degli eventi dal più semplice a quello di livello.

Conoscenze, presenze e partecipazioni nella kermesse fanno in modo che il nome e la reputazione inizi a circolare nell’ambiente, ma non mancano le difficoltà che ne condizionano l’attività.

Dopo circa 3 anni in cui lo sconforto la fa da padrone, le circostanze la portano a riprovarci, a staccare totalmente dalla razionalità, e circondarsi di personaggi competenti pe rilanciare la propria attività, la ADVERTISEVENT, che ha sede nella cittadina di Gallarate.

Gentile Simona, quali le difficoltà maggiori incontrate? C’è stato un prima e un dopo, un crinale che ha suddiviso momenti di grande auspicio a flessioni di sconforto?

Il Covid ha segnato un prima e un dopo. Si penava che una volta esaurita la pandemia si potesse tornare alla vita, anche professionale, di prima. Ma non è stato così: la vita è cambiata, sono cambiate le persone, fra incertezze, invidie, scarsa professionalità.

È accaduto nella sua società?

Assolutamente no. Qui siamo tutti amici, collaboratori fidati ed affiatati una sorta di “studio associato” di fatto. Un team che si occupa di design, grafica, pubblicità. Siamo una struttura multifunzionale.

Ma non vi occupate solo di queste fasi operative…

Advertisevent si occupa dall’ideazione alla realizzazione di eventi, di qualsiasi genere, dalla cultura, alla musica, all’arte, all’intrattenimento di ogni genere. Gli eventi possono essere promossi da soggetti aziendali oppure da privati.

Simona, il suo percorso formativo si è via via arricchito nel tempo: come donna ha avuto delle difficoltà?

Una donna è sempre nell’occhio del mirino, una figura femminile che spicca il volo dà sempre un po’ fastidio.

…ma nel suo caso?

Nel mio caso, dopo i problemi iniziali dovuti più che altro alla sistemazione logistica ed alla credibilità iniziale che bisogna guadagnarsi, devo dire che le cose sono andate bene. Advertisevent cresce, con risultati gratificanti.

Nell’ azienda c’è un decisore, colui che si assume la responsabilità finale dei vari interventi?

Certo. Sono io, con la piena fiducia e supporto di tutto il mio team

www.advertisevent.it

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