DALLA GRECIA LA PRIMA
ULTRA AUTO AL MONDO
Il mostruoso Caos avrà 3.000 cavalli e costerà 12 milioni di euro. La première questo novembre
Si parla già di super auto e hyper auto, ma la novità assoluta e l’ultra auto e curiosamente non arriverà dall’Italia, dalla Germania o dal Giappone ma dalla Grecia.
Il suo creatore è il giovane ingegnere creco Spyros Panopoulos. Nato nel 1978 ad Atene, Panopoulos gestisce per quasi 20 anni una piccola azienda molto tecnologica, sviluppando e producendo componenti speciali per super auto come McLaren e Lamborghini, oltre a produttori di motori da corsa e macchine militari. Panopoulos ha brevetti per oltre 30 soluzioni innovative, come nuove leghe di alluminio per blocchi motore, leghe di berillio per turbocompressori di fascia alta e altro ancora. “Poiché produciamo comunque parti per supercar, a un certo punto ci è venuta l’idea di creare la nostra auto in cui inserire tutte queste parti”, afferma l’ingegnere. Ammette che l’azienda ha subito molte battute d’arresto prima di raggiungere il progetto finito per la sua prima auto.
Ma adesso il suo progetto è completamente pronto e la presentazione ufficiale si terrà a novembre. L’auto si chiamerà Caos e avrà due versioni: “base”, con 2000 cavalli e al prezzo di circa 5,5 milioni di euro, e top, con più di 3.000 cavalli, alla quale il prezzo può raggiungere i 12,4 milioni di euro.
La cosa più sorprendente è che il potere mostruoso di Caos non si ottiene con motori elettrici e batterie: la super auto sarà alimentata da un innovativo motore a benzina V10, che utilizza molte tecnologie mai viste prima nel settore. “Il futuro è del motore a benzina di nuova generazione”, afferma l’inventore Spyros Panopoulos. L’azienda ha già ricevuto il suo primo ordine e consegnerà il primo pezzo di Caos all’inizio del 2022.
Finora l’ingegnere ha sviluppato Caos solo con il proprio investimento, ma ammette di aver concordato un prestito bancario per costruire l’impianto di produzione in serie. “Questa non è un’auto da corsa, ma un’auto per tutti i giorni, completamente legale per le strade”, ha sottolineato. E promette che questa produzione rimarrà interamente in Grecia.
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