Mattia Malchiodi

OROLOGI DA COLLEZIONE E GIOIELLI INVECE DEGLI STUDI DI DIRITTO

Mattia Malchiodi inizia l’attività con uno scambio di orologi, quando a 18 anni si è trasferito a Lugano. Da lì la sua ascesa come imprenditore del settore. Un consiglio: “Evitate le speculazioni”

Metti di nascere in una famiglia di avvocati. Puoi avere un percorso professionale già delineato, con ottime prospettive di ampliare l’attività dello Studio di famiglia. Invece la passione per il mondo dei preziosi prevale  sulla  razionalità di seguire una strada già chiara e ben delineata

È il caso di Mattia Malchiodi, uno dei principali commercianti d’orologi e preziosi d’Italia, “un punto di riferimento per i grossisti, ma con contatti frequenti anche a New York e Londra. Eppure sono partito da zero”.

Per poi divenire un imprenditore del settore. Ritorniamo allora a questo “punto zero”.

Da dove inizia il tutto?

Dal rifiuto di studiare legge. A 18 anni mi trasferisco in Svizzera, mi compero un orologio Omega Speedmaster e, dopo pochi giorni, ho l’opportunità di scambiarlo con un collezionista che, con adeguata integrazione in franchi da parte mia, mi cede un bellissimo Rolex. Sempre di lì a poco vendo il Rolex con un significativo guadagno. Ecco, questo è l’inizio di tutto, della mia attività commerciale.

Inizia, quindi, nel Canton Ticino per poi espandersi.

Esatto. Dopo aver aperto un negozio a Lugano, mi attivo con l’estero – Stati Uniti, Inghilterra in particolare – affinché il mio cliente non sia solo la persona che cerca un orologio, ma soprattutto chi vuole investire in orologi e gioielli come forma alternativa di investimento. Dopo Lugano, apro un negozio in zona San Babila, a Milano.

Parliamo di orologi. Come si sta muovendo il mercato?

Stiamo vedendo una correzione generale dei prezzi dovuta a tre anni di forte crescita. Sono stati anni di grandi opportunità se approcciati con una modalità di investimento a breve termine. Nonostante questa correzione ci sono modelli che non risentono di questo trend negativo.

Per quale motivo?

Per via dei prezzi: ci troviamo di fronte a una bolla speculativa, di cui si è occupato di recente anche il Wall Street Journal. E le bolle, a un certo punto, possono sgonfiarsi.

Qual è il suo consiglio?

È il momento di essere molto selettivi e veloci dove investire. Ma se si compra solo ed esclusivamente per piacere personale non si sbaglia mai.

 

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