Da sinistra a destra: Svetoslav Gavrilov, direttore esecutivo del Gruppo Fantastico, Francesco Calderoli, vice capo missione dell’Ambasciata d’Italia a Sofia, Chiara Petro, direttrice di ICE Sofia. (Foto: ambsofia.esteri.it)

LA CUCINA ITALIANA IN MOSTRA
NEI SUPERMECATI FANTASTICO

Nella rassegna, promossa in Bulgaria, organizzata dall’Agenzia ICE, oltre 80 aziende italiane presenteranno più di 800 prodotti alimentari. Il valore della dieta mediterranea

In tutti i 45 negozi della catena di supermercati Fantastico a Sofia, Bankya e Pernik in tutto il mese di ottobre i clienti scopriranno i sapori autentici dell’Italia: diversi tipi di pasta, salse, olio d’oliva, formaggi, salsicce, vini, birra, caffè, croissant, gelati, creme al cacao e molto altro. La campagna promozionale prevede anche prezzi speciali e la distribuzione di brochure illustrative.

L’iniziativa dell’Agenzia ICE a Sofia e Fantastico è uno degli eventi dedicati alla settima edizione della Settimana della Cucina italiana nel mondo, organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Sofia e le varie strutture di Sistema Italia in Bulgaria. Istituito nel 2016, l’evento si è affermato negli anni come una delle iniziative di punta per promuovere all’estero il meglio della filiera agroalimentare italiana e delle tradizioni enogastronomiche.

La campagna Giornate Italiane a Fantastico è stata inaugurata dal vice capo missione dell’Ambasciata d’Italia a Sofia, Francesco Calderoli, il direttore di ICE, Sofia Chiara Petro, e il direttore esecutivo del Gruppo Fantastico Svetoslav Gavrilov.

L’Italia nel 2021 ha esportato in Bulgaria prodotti alimentari per un valore di 155,22 milioni di euro (+15,61% rispetto il 2020) mentre le esportazioni di bevande italiane hanno registrato una flessione 53,83 milioni di euro (-12,24% rispetto al 2020). Significativo, invece, l’incremento per  i prodotti dell’agricoltura, pesca e silvicoltura con un valore di 32,63 milioni di euro contro I 22,66 del 2020. I principali prodotti agro-alimentari italiani esportati in Bulgaria sono stati: carne, prodotti lattiero-caseari e frutta e ortaggi lavorati e conservati. Nel 2020 di particolare rilievo sono state inoltre le vendite di caffè italiano, ormai presente pressoché ovunque in Bulgaria con una grande diversità di marchi ed aromi.

 

 

Condividi
Share

Commenti

be the first to comment on this article

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai a TOP