L’INDICE IFIIT DEL MESE DI APRILEMaggiori investimenti dall’estero, crescita delle esportazioni: l’indice di nuovo in crescita
Significativo il risveglio di agricoltura e agroalimentare, bene anche la Gdo, il tessile e la meccanica. Senza variazioni apprezzabili il settore bancario e assicurativo, gli studi professionali e il settore pubblicitario.
Al di sotto della media rilevata commercio ed edilizia
Da qualche tempo sta crescendo la propensione ad investire in processi produttivi e in innovazione tecnologica. Anche il mese di aprile conferma questo trend. Come si spiega, visto che il quadro delle relazioni politiche europee e lo scenario internazionale non volgono certo al bello? Secondo alcuni esponenti del Focus Group di Ifiit che ha interpretato e commentato i dati e gli esiti delle interviste raccolte tra gli imprenditori “i segnali che giungono dall’economia reale sono positivi e questo basta”.
Le banche centrali – In Europa e negli Stati Uniti – hanno fatto il loro lavoro e anche se alcuni fattori hanno contribuito a modificare la scacchiera internazionale (elezione di Trump, Brexit, crisi siriana e instabilità in Turchia e in Corea del Nord) c’è voglia di tornare a investire. L’Italia risulta più attrattiva per gli investitori stranieri e c’è ancora un effetto straordinario: la crescita delle esportazioni. Il volume di scambio con l’estero manifesta una dinamica vivace, che ha visto avvantaggiarsi soprattutto i gruppi di medie e grandi dimensioni che hanno internazionalizzato la loro attività. Come hanno fatto? Con acquisizioni, alleanze, tecnologia e investimento in innovazione. Tutto ciò ha creato un modello vincente: quello della multinazionale tascabile. E’ a questa meta che ora guarda la parte degli imprenditori che vuole evolvere. Anche così si spiega la crescita della voglia di investire in competitività, che l’Indice Ifiit misura.
Potete scaricare gratuitamente il report da questo link.
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