KASANOVA, OBIETTIVO 363 MLN DATI IN CRESCITA NEL TRIENNIO
L’andamento dei margini risulta in contrazione di quattro punti percentuali per effetto dell’aumento del costo del venduto
Kasanova rende noti i primi dati relativi al fatturato dei primi dieci mesi del 2022 dai quali si può rilevare che l’YTD ad ottobre segna un incremento dell’11,84% rispetto al 2021 (267,7miloni vs 239,4 milioni).
Le aperture, sempre al 31 ottobre, sono state pari a 67 nuovi punti vendita, con un gap di 20 rispetto al planning obiettivo di periodo.
L’azienda di Arcore segnala un consistente incremento rispetto al medesimo periodo 2020 e 2019, con un andamento in crescita seppur differente per singola linea di business, con la linea di business legata all’ingrosso in costante crescita: +16,33% rispetto al 2021,+66,5% vs 2020 e +47,8% rispetto al 2019.
“Considerando le annualità complete – sottolinea Maurizio Ghidelli, ceo di Kasanova –, nel 2019 avevamo chiuso l’anno con un fatturato di circa 304 milioni di euro, abbiamo registrato una flessione nel 2020 – 267milioni -, per poi riprendere nel 2021 (oltre 323 milioni). Per l’anno in corso ci prepariamo al rush finale con il mese in corso e con dicembre, grazie alle festività natalizie, e contiamo di centrare l’obiettivo di budget per i mesi di novembre e dicembre così da arrivare a superare i 363 milioni di ricavi”.
Unica nota negativa, è rappresentata dall’andamento dei margini che risultano in contrazione di quattro punti percentuali per effetto dell’aumento del costo del venduto a seguito della crisi internazionale che ha portato ad un generale aumento dei costi con un tasso inflattivo che si è portato sopra gli 8 punti.
La scelta di Kasanova è stata quella di ribaltare solo parzialmente questo aumento con un inevitabile effetto sui propri margini.
Tornando allo sviluppo si segnalano risultati lusinghieri con l’operazione “Negozi&Futuro” (negozi di prossimità, conto vendita e affiliati): “Pur con un gap sulle nuove aperture– osserva sempre Ghidelli – oggi possiamo contare su più di 700 negozi totali, tra diretti indiretti corner e S&S, a gennaio 2021 erano poco più di 500. Questo conferma la validità del progetto, e la realistica convinzione di poter chiudere l’anno raggiungendo gli obiettivi di fatturato seppur con un Ebitda in contrazione”.
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