RUSE, LA “PICCOLA VIENNA”
CENTRO LOGISTICO ED INDUSTRIALE

“Città dello spirito libero”, questa è la più grande località bulgara lungo il Danubio e la quinta più grande del Paese, dopo Sofia, Plovdiv, Varna e Burgas

I bulgari chiamano Ruse “La piccola Vienna” per il suo spirito aristocratico e la sua architettura viennese, costruita dopo la Liberazione da architetti austriaci, italiani, tedeschi е bulgari in stili neobarocco, moderno, neoclassico e secessionista. C’è anche qualcosa altro in comune fra le due città: il “magico” fiume Danubio, che nasce in Schwarzwald in Germania e attraversa dieci paesi europei prima di sfociare nel Mar Nero. Мa visto dalla riva della città di Ruse il fiume è molto più potente, e sulla sua sponda opposta giace la Romania. Il più grande corso d’acqua d’Europa offre per le città portuali ottimi condizioni per la navigazione fluviale commerciale e da crociera.

L'Eparchia Cattolica in Ruse
L’Eparchia Cattolica in Ruse

Profilo economico

Situata al confine con la Romania, Ruse si trova a circa 75 km a sud della capitale rumena Bucarest, a circa 300 km dalla capitale Sofia e a 200 km dalla costa bulgara del Mar Nero. È il centro logistico della Bulgaria e del Sud-Est Europa. A Ruse si trova uno dei primi parchi industriali nel Paese, dove sono presenti produttori dalla Francia, Germania, Spagna e Italia. Sono sviluppate l’industria chimica, la costruzione di macchine e la costruzione navale. L’economia moderna della città è dominata dall’industria leggera: abbigliamento, tessile e cibo. Ruse ospita la più grande zona franca in Bulgaria e le centrali termoelettriche Ruse Est e Ruse Ovest. La città ha commercio molto sviluppato, con i centri commerciali tipici del Pese e le filiali di tutte le catene di vendita al dettaglio nazionali. Da qui passano le strade europee E70 ed E85, oltre al Corridoio di trasporto paneuropeo 7 (Meno – Reno – Danubio) e il Corridoio di trasporto paneuropeo 9 . A 17 km da Ruse si trova l’aeroporto civile di Ruse, che non funziona, ma ha licenza attiva per i piccoli voli e potrebbe essere adattato per voli commerciali regolari nazionali e internazionali. Nelle immediate vicinanze, a 70 km di distanza, si trova l’aeroporto internazionale Henri Coanda vicino a Bucarest.

Ruse, La prima banca privata in Bulgaria "Girdap", foto dal 1903
Ruse, La prima banca privata in Bulgaria “Girdap”

La storia

Ruse ha 20 secoli di storia, iniziata con la costruzione di un insediamento tracio. Nel II secolo a.C., in epoca romana, al suo posto viene costruita la fortezza Sexaginta Prista (in latino “porto di 60 navi”). Durante il Secondo Regno bulgaro, nel medioevo, la città si chiama Cherven ed è tra le città importanti bulgari. Dopo la sua rovina molti degli abitanti emigrarono nell’insediamento in crescita nell’attuale Ruse. Durante il dominio ottomano, la città continuò a svilupparsi, diventando un centro commerciale portuale e una fortificazione militare. Dopo la Liberazione, Ruse è il principale centro economico, industriale e culturale bulgaro con molte fabbriche, scuole e istituzioni importanti. Qui apre la prima banca privata bulgara e la prima compagnia di assicurazioni. Il cambiamento politico nel paese con l‘arrivo del comunismo il 9 settembre 1944 distrugge l’imprenditoria privata nella città. Ruse perde parte dell’aspetto aristocratico del suo centro cittadino e la sua élite economica, politica e culturale.

Il bellissimo palazzo dell'Opera di Ruse nel cuore della città
L’Opera di Ruse

Ruse oggi

Dal 2000, la città inizia gradualmente a riconquistare le sue precedenti posizioni di leadership. L’economia della città è influenzata positivamente dall’adesione della Bulgaria all’Unione Europea. Grazie alla sua affascinante architettura dalla fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo, il centro storico di Ruse è uno dei più belli in Bulgaria. I simboli della città sono il Palazzo delle Entrate e il Monumento alla Libertà, è estremamente popolare l’Opera di Ruse, così come la sua filarmonica, dove lavorano alcuni dei musicisti più capaci della Bulgaria.

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